Su di me

 

Nel corso della mia carriera ho considerato la comunicazione l’incipit di qualsiasi lavoro artistico, tanto da averla sperimentata in differenti linguaggi espressivi. L’obiettivo principale è stato quello di raccontare l’esperienza della realtà, non solo attraverso la macchina fotografica, ma con qualsiasi altro strumento scelto come veicolo di comunicazione (il video, la pittura, la prosa, la musica, la poesia). Gli albori della mia carriera artistica, legata alla formazione in accademia (che frequentai agli inizi degli anni ’80 e con particolare interesse per la fotografia di Mimmo Jodice e diplomandomi con il massimo dei voti nel 1984 ), sono scanditi da una dialettica sperimentazione del mezzo fotografico e pittorico, che poi abbandono definitivamente nel 1984. In un parallelismo con i processi fotografici, mi servivo di prodotti chimici come strumenti del mio lavoro, dalle cui reazioni veniva fuori l’opera compiuta. La pittura, rappresentava uno strumento di comunicazione al pari della fotografia, con la differenza che se la prima costituiva “un filtro verso l’interno delle comunicazione”, la seconda era “la sintesi – il documento in formato statico di ciò che avevo visto”. La pittura vive la notte, metafora dell’interiorizzazione delle percezioni, la fotografia la luce, necessaria al processo fotografico per impressionare e catture un’immagine al momento dello scatto. La fotografia è un “Hard-Disk della realtà” sublimata attraverso il pensiero creativo dell’artista. In altre parole uno sguardo soggettivo che raggiunge il massimo grado di oggettività, quando riesce a comunicare ciò che si è provato, e non solo visto nell’attimo scelto da immortalare. La fantasia sarà l’elemento che consentirà al fotografo di esprimere un’idea dietro un’immagine, non più solo riproduzione della realtà. Dietro l’obiettivo uno sguardo, che nonostante viva “in uno stato di estasi”, dovrà essere in grado di formalizzare ciò che ha percepito secondo un ordine prestabilito. Una visione che si traduce in forme geometriche capaci di ordinare lo spazio servendosi di regole oggettive e scientificamente riconosciute, come l’ausilio delle geometria descrittiva o della prospettiva, quali strumenti necessari alla messa in opera. Il fotografo, quale filtro della realtà reinterpretata attraverso il suo sguardo, per poter esprimersi ed essere efficace nella comunicazione, deve padroneggiare tutte le potenzialità del mezzo fotografico in modo da poterle usare a proprio vantaggio. Secondo questa logica la fotografia ottiene il suo scopo nel momento stesso dello scatto, differentemente dalla Post-Produzione, in cui diviene uno strumento di lavoro necessario al raggiungimento del prodotto finito, così come i pennelli lo sono per il pittore. La fotografia deve mantenere, alla pari della pittura o della scultura, la traccia di un’autorialità, ovvero di un ingegno capace non solo di riportare l’evento, come documento o ricordo, ma esaltarne ciò che intende comunicare, attraverso precise scelte compositive come una particolare luce, inquadratura o soggetto. Una stessa vicenda potrebbe essere raccontata e quindi interpretata in maniera sempre differente a seconda del punto di vista da cui il fotografo ha scelto di osservare l’evento; Come se il fotografo accendesse un registratore e lo rivolgesse verso quella voce che ha deciso di far parlare: una donna che urla alla vista del figlio morto, ancora riverso a terra in una pozza di sangue, o la gente comune che ogni giorno vive i soprusi della camorra, o ancora le discriminazioni subite dagli extracomunitari nei paesi europei (progetto They won’t Budge: Africans in Europe). Si tratta di soggetti che evidenziano l’intenzione d’intraprendere un percorso artistico che diventa anche denuncia sociale. Finalità che ho potuto mettere in pratica soprattutto durante la mia attività di fotoreporter, come nel servizio per l’Espresso del 1991 sul caso della terra dei fuochi, o i documentari sui delitti di Camorra, da cui poi è nato prima il libro “ L’ultimo sangue” del 2007 (testi di Marco Salvia) e successivamente il progetto “Camorra: Le Voci di Dentro”. In quest’ultima occasione ho sentito fortissima l’esigenza di rafforzare l’efficacia narrativa delle mie storie, arricchendo l’apparato fotografico di musiche e parole, che potessero al meglio riprodurre ed amplificare ciò che avevo provato al momento degli scatti, come il rimbombo nei vicoli delle urla di paura e di morte o gli odori della polvere da sparo misti alle ferraglie delle pistole. L’uso delle multimedialità, che caratterizza la maggior parte dei miei progetti ed in particolare le Voci di dentro, è sempre finalizzata all’immediatezza della comunicazione prestando attenzione nel lasciare ciascun medium nel proprio campo d’azione: la musica racconterà rumori, la poesia parole, la pittura emozioni, la fotografia un’immagine della realtà.

 

Stefano Renna fotografia e comunicazione                  

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 Biografia

Stefano Renna –

Stefano Renna nasce a Roma il 4 maggio del 1961, consegue il Diploma d’arte nel 1978 e la Maturità d’Arte applicata nel 1980, prosegue i suoi studi alla Accademia di Belle Arti di Napoli si specializza in fotografia seguendo per quattro  anni i corsi supplementari tenuti da Mimmo Jodice e nel 1984 con la tesi “La realtà e l’immaginario” ottiene il diploma di Laurea con il massimo dei voti. Dopo due anni di docenze nelle scuole medie inferiori e superiori, oltre ai più recenti corsi e stage di fotografia digitale per la regione Campania, cerca di formare i giovani attraverso la sua esperienza professionale nel comunicare attraverso le immagini. Entra nel vivo della professione quando, nel 1986 inizia a collaborare per le pagine di cultura de il settimanale “Napoli Oggi”. Nel 1988 con la sua iscrizione all’ordine dei giornalisti, intraprende una serie di collaborazioni, tra cui ci piace ricordare il quotidiano del mattino “Ultimissime“ ed il “Giornale di Napoli“ diretti da Orazio Mazzoni, nella cui sede in via Diocleziano a Napoli avrà il suo primo ufficio fotografico presso un giornale. Nel 1988 fonda l’agenzia di servizi per l’editoria “studiorenna“ e oltre ai quotidiani locali e nazionali, inizia a corrispondere da Napoli per l’agenzia “Unitalpress“ di Milano distribuendo le sue foto ai settimanali ( Oggi, Gente, Visto, Top Girl, Epoca, Europeo, l’Espresso, Panorama e Sthern ). Ha collaborato e collabora con quotidiani locali : Napoli Oggi ( 1984-1986 ), la Verità – Napoli più (1988-2009), Leggo, Il Roma, La Repubblica (redazione Napoli ), Charme, Epolis Il Napoli, il Giornale del Sud (2000-2010) e con le maggiori testate nazionali (il Giornale di Milano, Corriere della sera, la Repubblica) e periodici (Chi, Donna moderna, Visto). Nel 1998 fonda con altri colleghi la Agn.fotoreporter sas . Ha collaborato e collabora con diverse agenzie fotografiche di carattere internazionale tra cui Sipa, Reuters , Corbis e Splash.

Ad arricchire il suo lavoro per la fotografia, sempre rivolto al sociale e alla comunicazione, una lunga serie di esperienze, mostre e pubblicazioni tra cui ci piace ricordare:

  • Mostra a favore dei detenuti tossicodipendenti in Thailandia Maschio Angioino- Napoli
  • Mostra “Coesistenza nel Mondo del Sacro e de l Profano” Chiostro S.Chiara – Napoli (ITALIA)
  • Mostra “Redistribuzione e contraddizioni esistenti nel reale”- EXPO 1985 Bari (ITALIA)
  • Installazione mostra – “AILLOF follia al rovescio – le stanze della follia ” – S.Miniato Firenze (ITALIA)
  • Mostra “Collettiva distretto Arte e Cultura” Cava dei Tirreni – Castello Arechi – (Salerno)
  • Mostra “Cilento Arte e Natura” – Comune di Centola pro-loco di Palinuro Salerno (ITALIA)
  • Mostra “Emarginazione e Cultura” -le forme dell’emarginazione nelle varie espressioni. (Napoli)
  • Mostra “4° Festival international du photo reportage Visa pour l’image“- Perpignan (FRANCIA)
  • Pubblicazione “Campania e Napoli ” in occasione del G7 del 1994 – Pubblitaf Editore
  • Mostra “Un altro mondo è possibile – Feltrinelli (Napoli)
  • Live Act “Fahrenheit 451“- Feltrinelli Napoli (ITALIA)
  • Pubblicazione “20.06 overview Paesaggi Campani” – Motta edizioni – Palazzo Reale Napoli (ITALIA)
  • Pubblicazione “Visita Pastorale di Benedetto XVI” – Arcidiocesi di Napoli edizioni
  • Pubblicazione L’ultimo Sangue “Camorra, vittime e carnefici” Stampa alternativa edizioni Nuovi Equilibri VT (ITALIA)
  • Mostra “L’ultimo Sangue ” – al Punto Einaudi, Municipio, via Giulia 79 Roma (ITALIA)
  • Presentazione pubblicazione “Genova si tinge di giallo” – la letteratura del crimine Genova (ITALIA)
  • Mostra “Nel Ventre della Camorra“- Pitigliano -Grosseto (ITALIA) –
  • Video Proiezione “Il prezzo del Sangue“– manifestazione per la legalità Casal di Principe Caserta (ITALIA)
  • Mostra “Camorra vittime e carnefici” Biblioteca casa della memoria Roma (ITALIA)
  • Mostra “They Won’t Budge Africans In Europe”-Center for Research in Black Culture University of  New York  – (NEW YORK)
  • Mostra e Live Ac “ Camorra le voci di dentro “ – Marie du 13° Parigi (FRANCIA)
  • Video Proiezione “ Camorra – 23° Festival Internazionale di fotogiornalismo – Perpignan (FRANCIA)
  • Mostra per progetto multimediale sulla “ Camorra “ Villa Savonarola Portici -Napoli (ITALIA)
  • Mostra Festival Européen du journalisme ” Le scoop grand Lille ” Maison de la Photographie – Lille – (FRANCIA)
  • Mostra Festival internazionale di fotografia BROWSE FOTOFESTIVAL BERLINO 2012 Berlino ( GERMANIA )
  • ARPS Contemporary 2013 Distinctions Associateship The Royal Photographic Society Bath, England (UK) –
  • Video Proiezione Concept Fotografico “I miserabili” Museo “Madre” (Napoli)” giornata dedicata alla violenza sulle donne.
  • PON “Competenze per lo Sviluppo” Esperto Piano integrato per lo sviluppo delle competenze chiave esperienze di comunicazione nel settore dei social media .
  • Proiezione Immagini  sul tema del mare e dell’immigrazione  manifestazione “Na strada  mmiez o mare” (Maschio Angioino Napoli).
  • Mostra fotografica “Imbavagliati “ Primo Festival Internazionale di Giornalismo Civile Museo Pan di Napoli.

 

 

       Esperienze

AREA COMUNICAZIONE,
RELAZIONI E NETWORKING
·         Fotoreportage

·         Progettazione e assistenza in ambito di Comunicazione e Pubbliche Relazioni

·         Ricerca, studio e gestione dei processi per lo sviluppo ed il marketing territoriale

·         Informazione, comunicazione e animazione territoriale.

·         Grafico

·         Art director

·         Redazione testi

·         Promozione, valorizzazione e gestione dei servizi culturali e dei servizi pubblici locali

·         Analisi e studi, programmazione, pianificazione e valorizzazione delle risorse culturali, ambientali e produttive

·         Progettazione e sviluppo di programmi complessi per lo sviluppo del territorio

·         Progettazione e gestione di interventi educativi

·         Innovazione didattica.

·         Formazione

·

       Progetti di impegno sociale

  • Audiovisivo “ Camorra le voci di dentro ” .
  • Video Proiezione “ Camorra – 23° Festival Internazionale di fotogiornalismo – Perpignan (Fr)
  • Video Proiezione Concept Fotografico “I miserabili” Museo “Madre” (Napoli)”dedicata alla

violenza sulle donne.

  • Realizzazione campagna stampa dei “I miserabili“ per la Regione Campania contro la violenza

sulle donne

  • Video Proiezione  “Na strada mmiez o mare” (Maschio Angioino Napoli). Immagini sul tema

del mare e dell’immigrazione.

  • Progetto multimediale “Tutti i bambini del mondo”
  • Concorso per le scuole “ Mafia e legalità “ cosa ne pensi?
  • Progetto fotografico “ DiversaMente belli “ inerente le problematiche legate alla disabilità.
  • “Arricreo” campagna di comunicazione e sensibilizzazione per la raccolta differenziata.

ALTRE 

o Fotografia e regia Audiovisivi
o Realizzazione grafica e Manifesti
o Cataloghi d’arte
o Consulenza e Progettazione

o Curatela mostre fotografiche

Curatela mostre fotografiche ed eventi.

La fotografia per il festival del giornalismo civile “Imbavagliati”.

o Letizia Battaglia.

o Giovanni Izzo.

o Alfred Yaghobzadeh.

o Scatti della memoria.

Fotografia e regia audiovisivi


o Audiovisivo “Cancro della Mammella” – Ospedale Cardarelli (Napoli)

o Audiovisivo “Produzioni agricole Campane” ERSAC (Napoli)

o Audiovisivo “AIDS “ informazione didattico-scientifica (scuole Napoli e provincia )

o Audiovisivo “ La castagna esperienza contadina” Comune Sicignano degli Alburni (Salerno)

o Audiovisivo “ Palazzo Reale di Portici “Comune di Portici (Napoli)

o Audiovisivo “20.06 overview Paesaggi Campani” Palazzo Reale di Napoli

Fotografia e Ideazione eventi.

o Innovazione tecnologica fotografica dal secondo al terzo millennio (città della scienza Napoli)

o Settimana della scienza e della tecnologia ( Caserta)

o Festa degli studenti Piazza del Plebiscito ( Napoli)

o Annali dell’architettura Palazzo Reale di Napoli (Piazza Plebiscito)

o Menti@contatto – 6° salone dell’informatica Mostra d’Oltremare (Napoli)